Quasi tutta l’Italia ha recentemente segnalato un aumento delle infezioni da un’altra variante del coronavirus, la maggior parte delle quali lievi. I sintomi includono febbre, naso che cola e talvolta problemi di stomaco.
L’incremento maggiore si registra in Lombardia; Oltre mille impressioni in pochi giorni. Gli esperti spiegano che si tratta di grandi folle, come i due concerti della star americana: 65mila persone ciascuno. E migliaia di tifosi si sono radunati attorno allo stadio.
Occorre cautela, dice Attilio Fontana, assessore alla Regione Lombardia.
I virologi assicurano che non c’è motivo di allarmarsi, ma non è da sottovalutare la recidiva dei contagi.
“La situazione è molto tranquilla, conviviamo con questo virus e continueremo a farlo ancora per qualche anno”, ha detto il professor Fabrizio Bregliasco dell’Università degli Studi di Milano. Ha osservato che i dati sui decessi e sui ricoveri erano scarsi, preoccupando soprattutto gli anziani e i deboli che non avevano un’immunità sufficiente. Pertanto, secondo lui, queste persone dovrebbero indossare maschere; Come con le persone infette.
“Quasi tutti noi abbiamo già l’immunità ibrida, perché siamo stati contagiati o vaccinati, o entrambi”, ha spiegato il noto virologo italiano. Tuttavia, il problema è che questa è già una protezione incompleta.
Il professor Matteo Bassetti ha detto in un’intervista alla stampa che il Covid-19 non fa più paura. “Sono due giorni che ho il naso che cola.
Nell’ultima settimana l’Italia ha segnalato 40 decessi e oltre 1.200 ricoveri, di cui 43 in terapia intensiva. Queste cifre sono più alte rispetto ai sette giorni precedenti.
Secondo gli esperti il numero di 9mila contagi registrati nell’ultima settimana andrebbe moltiplicato per dieci perché questo, dicono, è il vero quadro di questa fase del Covid-19.
Silvia Vysocca di Roma