Gli italiani hanno impedito il contrabbando di armi cinesi in Libia

L’articolo è stato preparato per Onet.pl dalla redazione della rivista mensile “Nowa Technika Wojskowa” e dal sito web Portale militare.pl

L’equipaggio della nave mercantile MSC Arina intendeva violare l’embargo dell’ONU sulla fornitura di armi alla Libia, dove attualmente infuria una guerra civile di varia intensità. Il drone cinese era destinato alle forze del generale Khalifa Haftar, che controlla la parte orientale del Paese e guida l’Esercito nazionale libico, ribellatosi al governo legittimo.

Per aggirare il divieto, l’equipaggio della nave, all’arrivo nel porto italiano, ha presentato documenti falsi secondo i quali la Wing Loong 2 era dichiarata parte di una turbina eolica. Grazie all’intelligence fornita dagli Stati Uniti, i funzionari doganali italiani hanno condotto un’ispezione che ha rivelato la vera natura della spedizione. Le preziose armi dovevano essere pagate tramite spedizioni di petrolio libico e la Compagnia petrolifera nazionale libica partecipò all’accordo.

yliaobserver.ly/ Nuova tecnologia militare

Il drone Wing Loong 2 fornito dagli Emirati Arabi Uniti alle forze del generale Haftar è stato abbattuto dalle forze governative

Le fotocamere Wing Loong prodotte dalla società cinese CAIG sono fortemente modellate sulla famiglia di macchine americane Predator/Reaper. Proprio come l’originale, viene prodotto in serie in due versioni base, che differiscono notevolmente nei parametri. Il Wing Loong 1 ha un’apertura alare di 14 metri ed un peso al decollo di circa una tonnellata ed è simile ad un Predator, mentre il Wing Loong 2 ha un’apertura alare di 20,5 metri ed una massa di 4,2 tonnellate, rendendolo più simile ad un Predator. un predatore. Mietitrice.

Il Wing Loong 1 è solitamente armato con due missili anticarro a guida laser, mentre il Wing Loong 2 nella sua versione più pesante può trasportare fino a 12 di questi missili. In alternativa il drone può essere dotato di razzi guidati da un sistema di posizionamento laser o satellitare.

Nel 2019-2020, i droni da combattimento Wing Loong 2 hanno fornito servizi inestimabili alle forze del generale Haftar, effettuando attacchi di precisione a lungo raggio su aree di concentrazione delle forze governative ed elementi logistici chiave. Le telecamere senza pilota sono state acquistate e fornite dagli Emirati Arabi Uniti, che hanno anche fornito formazione agli operatori di questi sistemi e alle comunicazioni satellitari a lungo raggio. Alla fine di giugno 2020, quando è entrato in vigore il fragile cessate il fuoco, almeno sei di questi droni risultavano dispersi.

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