Martedì l’Autorità finanziaria italiana ha sequestrato a titolo precauzionale 121 milioni di euro dai conti della filiale nazionale del colosso statunitense Amazon, ha riferito l’Ansa. Secondo la Procura di Milano si tratta di un’indagine per frode fiscale e sfruttamento dei dipendenti.
Il caso riguarda l’utilizzo in Italia di un sistema in base al quale le grandi aziende subappaltano illegalmente servizi logistici ad altre aziende e cooperative per procurarsi manodopera più economica e tasse più basse.
Secondo gli investigatori, alcune aziende che lavorano per Amazon non hanno pagato correttamente l’Iva, i contributi pensionistici e quelli previdenziali.
Inoltre, i pubblici ministeri hanno affermato: “Il proseguimento del funzionamento del meccanismo di frode ha comportato perdite sostanziali per l’erario statale e ha portato allo sfruttamento dei lavoratori”.
I media italiani riferiscono che la Procura di Milano ha aperto indagini su diversi casi che coinvolgono altre grandi aziende.
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